ASCO SUPPORT

In questa sezione trovi una risposta alle domande più comuni relative ai prodotti e servizi offerti da AscoTlc.

Le F.A.Q. (Frequently Asked Questions) sono suddivise in varie tematiche che abbiamo raggruppato per ciascun servizio.

Ogni sezione risponde a domande specifiche sull’argomento scelto.

FAQ

Info utili

  1. Come posso segnalare un incidente di sicurezza?

    Gli incidenti di sicurezza possono essere segnalati attraverso il nostro Front Office. Sempre tramite il Front Office potrete ottenere informazioni riguardo la gestione e lo stato dell’incidente segnalato.

  2. Come vengono gestiti gli incidenti di sicurezza?

    Gli incidenti di sicurezza sono gestiti attraverso procedure aderenti alla normativa Reg.EU 2016/679 e oggetto di certificazione ISO 27001. In caso di data breach la procedura prevede la notifica al garante della privacy e alle parti interessate.


AscoCollabora

  1. In cosa consiste il servizio AscoCollabora?

    Lo scopo primario del servizio AscoCollabora è quello di aggiungere caratteristiche avanzate al servizio di Object Storage AscoStoreS3. Tramite AscoCollabora potrete condividere una o più cartelle del vostro PC e sincronizzarle con il cloud. Basta posizionare i propri contenuti all’interno della cartella prescelta del proprio PC ed i contenuti saranno immediatamente sincronizzati. Inoltre qualsiasi contenuto può essere condiviso tramite cartelle condivise, Business group e shared link. Come per la soluzione AscoStoreS3 i dati e le informazioni salvate sono replicati 3 volte su “ring” ad altissima disponibilità. Tale rindondanza è di tipo fisico e non logico. Quindi non è prevista la storicità del dato, se un dato viene cancellato dall’operatore non c’è possibilità di ripristino.

  2. Come faccio a collegarmi al servizio?

    Basta collegarsi al portale https://ascocollabora.store1.ascotlc.it/

  3. Come faccio a modificare la password?

    Accedere al portale https://ascocollabora.store1.ascotlc.it/. All’interrno della propria Home, cliccare sulla Dashboard. Verrà aperta una unova finestra. Sulla sinistra troverete la voce Password.

  4. Come posso crittografare i file all'interno dello spazio AscoCollabora?

    E’ possibile crittografare i propri contenuti al momento dell’upload nel portale. Basta selezionare la voce “Encrypt files” all’interno del pop-up di upload ed inserire la chiave di crittografazione scelta. ATTENZIONE: se si dimentica la chiave (password) non si sarà più in grado di ripristinare il file.

  5. Quali sono i client supportati?

    Il client di sincronizzazione è attualmente per disponibile per Windows. La versione aggiornata può essere scaricata qui. Il client è compatibile con le versioni Windows 8 e Windows 10.

  6. Esistono applicazioni per Mobile Device?

    Si, l’applicazione ufficiale si chiama SME (Storage Made Easy). E’ disponibile per sistemi Android e Apple iOS. Per installare la propria applicazione vi consigliamo di collegarvi ai rispettivi portali ufficiali. Oltre alla propria login e password, l’applicazione richiederà di inserire anche il server di riferimento (http://ascocollabora.store1.ascotlc.it).

  7. E' possibile montare lo spazio cloud come disco di rete?

    Si, utilizzando il client AscoCollabora-CloudTools. Una volta installato il client, verrà automaticamente montato un nuovo disco di rete all’interno del PC. Maggiori info all’interno del manuale client.


AscoStore S3

  1. In cosa consiste il servizio AscoStoreS3?

    AscoStore-S3 offre un servizio di Object Storage nativamente e completamente compatibile S3 per l’archiviazione, la gestione e la condivisione di dati non strutturati. I dati e le informazioni salvate su ASCOstore-S3 sono replicati minimo 2 volte su “ring” ad altissima disponibilità, questo servizio permette di avere sempre la disponibilità delle proprie informazioni e dei propri dati con elevate performance. Tale rindondanza è di tipo fisico e non logico. Quindi non è prevista la storicità del dato, se un dato viene cancellato dall’operatore non c’è possibilità di ripristino.

  2. Come faccio a collegarmi al servizio?

    Il primo accesso deve essere eseguito tramite il portale https://cmc.ascotlc.it. Successivamente consigliamo l’utilizzo del servizio tramite un client compatibile S3.

  3. Il traffico in uscita o in ingresso viene limitato?

    No. Le tariffe sono di tipo Flat. Nessun limite di traffico, sia in ingresso che in uscita. 24 ore su 24. La stessa politica è stata definita per il numero di richieste, tariffa Flat.

  4. Quali sono i client S3 supportati?

    Esistono molteplici client S3 facilmente reperibili sul web. Alcuni sono rilasciati gratuitamente, altri sono a pagamento. Per quanto riguarda i client free, consigliamo l’utilizzo di CloudBerry Explorer, liberamente scaricabile dal sito http://www.cloudberrylab.com/free-amazon-s3-explorer-cloudfront-IAM.aspx

  5. Che cos'è un Bucket?

    Ogni utente deve definire almento un bucket (contenitore) dove poter caricare i propri contenuti. Il bucket può essere definito sia lato client, sia tramite il portale AscoStoreS3. Il numero dei bucket definibili è illimitato.

    Scegliere un nome facendo attenzione alle seguenti indicazioni:
    1.  Deve essere univoco all’interno della soluzione AscoStoreS3. Se scegliete un nome già definito, apparirà un messaggio di errore.
    2.  Deve essere compreso tra 3 e 63 caratteri.
    3.  Deve cominciare con una lettera o un numero.
    4.  Non deve contenere lettere maiuscole.
    5.  Non deve terminare con un punto o con un trattino.
    6.  Non può contenere due o più trattini consecutivi.
    7.  Non può contenere trattini seguiti da punti, o viceversa (es. “mio-.bucket” e “mio.-bucket” non sono ammessi).
    8.  Non deve essere in forma di indirizzo IPv4 (es. “192.168.1.2”)

  6. E' possibile condividere un Bucket con altri utenti?

    Ogni bucket può essere condiviso con gli altri utenti del servizio AscoStoreS3. Per attivare la condivisione è necessario conoscere l’indirizzo email dell’utente a cui condividere i contenuti. Nel manuale utente è disponibile la guida passo-passo.

    Nota bene: l’indirizzo email deve essere definito all’interno del profilo dell’utente tramite il portale https://cmc.ascotlc.it

  7. E' possibile condividere i file tramite Web URL?

    Qualsiasi file all’interno del bucket può essere condiviso tramite la creazione di Web URL. Ricordarsi sempre prima di generare il link che le ACL siano correttamente configurate. Maggiori info sono disponibili all’inteno del manuale utente

  8. Come avviene la gestione utenti?

    AscoS3_AdminGroup La gestione del proprio gruppo avviene tramite il portale https://cmc.ascotlc.it. L’accesso deve essere eseguito utilizzando le credenziali di Admin Group fornite al moemnto dell’attivazioen del servizio. All’interno del portale, oltre alla creazione degli utenti, si ha la possibilità dio gestire le quote relative. Maggiori info sono disponibili nella AscoS3 adminGroup.

  9. Quanti dati posso essere caricari su AscoStore S3?

    La quantità dei dati che possono essere salvati è regolata dal contratto sottoscritto, mentre il numero di oggetti che possono essere caricati è illimitato. AscoStore S3 può gestire per ogni singola transazione files con dimensioni fino a 5 GB. Per file di dimensioni maggori di 100MB, consigliamo comunque l’utilizzo della tecnica del multipart upload.

  10. Quali client supportano il multipart upload?

    Ne segnaliamo due:
    1. S3Browser (gratutio per utilizzi non commerciali) – http://s3browser.com/download.php
    2. Cloudberry Explorer Pro (software a pagamento) – http://www.cloudberrylab.com/free-amazon-s3-explorer-cloudfront-IAM.aspx


Iaas – vCloud

  1. Come faccio a collegarmi al portale ASCOiaas - vCloud di Asco TLC?

    Per potersi collegare al portale è necessario instaurare la connessione PPTP amministrativa fornita in fase di attivazione del servizio. Successivamente basta collegarsi al portale https://vcloud.ascotlc.it/tenant/xxxx/ , sostituendo al posto di xxxx il nome della propria organizzazione.

  2. Perchè non riesco ad accedere alla console delle VMs tramite il portale vCloud?

    Per accedere in modo affidabile alla console di una VM consigliamo l’installazione della VMware Remote Console. La console aggiornata è disponibilie sul portale vCloud (tasto destro sulla VM –> download VMRC) oppure  al seguente link https://vmware.com/go/download-vmrc

  3. E' possibile creare snapshot?

    Si. Per creare uno snapshot (anche a VM accesa) basta cliccare con il tasto destro sulla VM interessata e selezionare la voce crea snapshot. Prima della creazione da tenere presente le seguenti indicazioni:

    1. Per ogni VM è possibile creare al massimo uno snapshot. Alla creazione del successivo snapshot, il precedente verrà automaticamente rimosso.

    2. Per creare uno snapshot è necessario avere a disposizione, all’interno del proprio pool di risorse, almeno la quantità di disco sufficiente pari alla dimensione della VM + il quantitativo in GB della RAM della VM.

  4. Posso crittografare le VMs/vApp che creo all'interno dell'infrastruttura? 

    Sì. All’interno del proprio virtual data center il cliente è autonomo nel creare VMs/vApp e crittografare il loro contenuto. Consigliamo di controllare con il vendor del SO (es. Microsoft) il software nativo/terze parti compatibile con il SO che si intende installare. Consigliamo altresì di verificare eventuali obblighi legali legati alla cifratura dei dati che si intende registrare all’interno delle VMs.

  5. Come faccio a scaricare i miei dati?

    Tutte le vApp/VMs definite all’interno del proprio virtual data center sono liberamente scaricaribili in qualsiasi momento in formato OVF direttamente dall’intrerfaccia di gestione vCloud. L’unico requisito è che le VMs devono essere preventivamente spente.

  6. Cosa succede ai miei dati una volta terminato il contratto?

    Tutti i dati contenuti all’interno del proprio virtual datacenter sono scaricabili in autonomia. Al termine del contratto i dati verranno elimianti da Asco TLC in conformità al GDPR. Maggiori info al seguente link: privacy policy

  7. E' possibile utilizzare chiamate REST/API?

    Si. Per tutti i clienti che hanno sottoscritto un contratto di tipo ASCOiaas è possibile utilizare chiamate REST/API per ottenere informazioni riguardanti le proprie organizzazioni e automatizzare molteplici aspetti della soluzione vCloud.

  8. Come faccio a creare un ambiente REST/API?

    Per poter creare un ambiente è necessario utilizzare un client API. Esistono molteplici soluzioni in commercio, sia free, che a pagamento. Asco TLC fornisce una guida passo-passo per poter creare un’ambiente con l’ausilio del client free Postman (https://www.getpostman.com/) . Per ulteriori infomazioni sull’utilizzo delle API vi consigliamo la consultazione della guida ufficiale VMWare https://code.vmware.com/home.

  9. E' possibile creare nuove utenze di accesso al portale vCloud?

    Si. Le richieste di modifica/creazione di nuove utenze devono essere inoltrate per iscritto via mail a supporto@ascotlc.it. Le richieste verranno gestite come un normale ticket tecnico.

  10. E' possibile modificare la password di accesso al portale vCloud?

    Sì. Accedendo al portale https://password.ascotlc.it/. Il portale è fruibile solo dopo aver instaurato la VPN amministrativa. In caso di difficoltà potete contattare il servizio tecnico via mail a supporto@ascotlc.it

  11. Ho sottoscritto un contratto vCloud Availability per la replica delle VMs sul sito secondario. Come faccio ad attivare la replica?

    Per attivare la replica è a disposizione una guida passo-passo.
    Maggiori dettagli sono a disposizione sul portale ufficiale di VMWare https://docs.vmware.com/en/VMware-Cloud-Director-Availability/index.html

  12. Servizio vCloud Availability: durante le fasi Test/Failover viene restituito un errore del tipo "Unable to perform this action. Contact your cloud administrator."

    Per eseguire con successo un Test Failover o un Failover vero e proprio delle proprie VMs primarie assicurarsi di avere sempre a disposizione le risorse necessarie sul Virtual Data Center secondario. I parametri da tenere sotto controllo sono:

    • CPU
    • RAM
    • Disco (ogni operazione di Test/Failover richiede la creazione di uno snapshot!)
    • N° VMs permesse.

     

  13. Come vengono gestiti gli aggiornamenti di sicurezza dei sistemi ospitati all'interno dell'infrastruttura vcloud?

    ll servizio offerto è da intendersi comprensivo di:

    – Implementazione, gestione e manutenzione di tutta l’infrastruttura di server virtuali.
    – Erogazione del servizio Internet su AS Asco TLC.

    Il servizio non comprende e pertanto restano a carico del Cliente i seguenti servizi:

    – Gestione sistemi operativi con il relativo patching.
    – Installazione e gestione applicazioni e Database.

  14. Come vengono raccolti e protetti i log di accesso al portale IaaS?

    I log sono raccolti in maniera automatica dal servizio, compartimentati per singolo tenant e direttamente consultabili all’interno della sezione “monitor” della propria area. Il portale IaaS eredita le policy di backup standard di Ascotlc.

  15. Consigli utili

    1. Prima di esporre un server virtuale all’esterno è consigliato sottoporre il server ad un hardening commisurato al tipo di esposizione!

    2. Per il corretto uso del servizio vi consigliamo di consultare la guida ufficiale del vendor (VMware). Il servizio di supporto Ascotlc è comunque a vostra disposizione.


Baas – Commvault

  1. Come faccio ad accedere al servizio?

    Il servizio è fruibile da qualsiasi browser. Il portale è disponible al seguente link: https://backup.ascotlc.it

  2. Come faccio ad ottenere  il client aggiornato?

    Il client è disponibile all’interno dell’area download del portale https://backup.ascotlc.it/webconsole

  3. I dati contenuti all'interno dei backup sono crittografati?

    Sì. La policy di default di protezione del dato prevede la crittografazione dei dati sia durante il transito che all’interno del repository.

  4. E' possibile impedire l'accesso ai dati da parte degli amministratori del servizio?

    Si. Una volta eseguito l’accesso al portale di gestione https://backup.ascotlc.it, cliccare su Manage –> Company. Sul pannello privacy abilitare la voce  Prevent admin access to company data. ATTENZIONE! Abilitando questa voce solo l’amministratore della Company (Tenant) potrà eseguire il restore dei propri dati. Nessun amministratore del servizio (Ascotlc) potrà eseguire accesso/operazioni sui client/dati della Company.

  5. E' possibile abilitare l'autenticazione a due fattori?

    Sì. Una volta eseguito l’accesso al portale di gestione https://backup.ascotlc.it, cliccare su Manage –> Company. Sul pannello Manage abilitare la voce Enable two factor authentication. Da questo momento per eseguire l’accesso verrà richiesto un ulteriore PIN dispositivo. Il PIN può essere ottenuto in due modalità:


Housing/Hosting Virtuale

  1. Come faccio a collegarmi alla mia istanza virtuale?

    L’accesso alla propria istanza virtuale è consentito tramite VPN PPTP. Le credenziali sono state fornite all’attivazione del servizio Hosting/Housing.

  2. Ho sottoscritto un contratto di Housing virtuale, come faccio a creare nuove utenze di accesso alla mia istanza?

    In caso di contratto di housing virtuale il cliente è autonomo nel creare utenze e modificare le impostazioni di accesso alla propria istanza.

  3. Ho sottoscritto un contratto di Housing virtuale, come faccio a creare nuove utenze di accesso alla mia istanza?

    In caso di contratto di hosting virtuale, la creazione di nuove utenze di accesso deve avvenire tramite ticket tecnico via mail scrivendo a supporto@ascotlc.it . La modifica della propria password di accesso può essere effettuata in autonomia dal cliente.

  4. Posso crittografare il contenuto della VM in housing/hosting virtuale? 

    Sì. A richiesta. Consigliamo altresì di verificare eventuali obblighi legali legati alla cifratura dei dati che si intende registrare all’interno delle VMs.


Accesso Amministrativo

  1. In che modo posso accedere ai server in cloud?

    L’accesso amministrativo si basa su piattaforma Fortinet e realizza client VPN SSL.

    Unico requisito è installare sulla propria workstation/laptop la versione 6.4 del client VPN forticlient disponibile al seguente link: https://www.forticlient.com/downloads

    Una volta installato il client, va configurato secondo i seguenti parametri:
    Setup della connessione:

    • tipo: SSL-VPN
    • gateway: vpn.ascotlc.it
    • porta: default (443)

    Il client vpn consente (di default):

    • Accesso ping/ssh/https/rdp agli indirizzi pubblici a voi assegnati
    • Accesso al portale amministrativo ASCOiaas – vCloud (per i client che hanno sottoscritto il servizio)

    Eventuali aggiunte di ulteriori servizi/porte possono essere richieste via mail all’indirizzo supporto@ascotlc.it

  2. E' possibile modificare la password di accesso VPN?

    Sì. Accedendo al portale https://password.ascotlc.it/. Il portale è fruibile solo dopo aver instaurato la VPN amministrativa. In caso di difficoltà potete contattare il servizio tecnico via mail a supporto@ascotlc.it

  3. I miei dati sono protetti da crittografia?

    Ascotlc fornisce un accesso protetto da crittografia per l’amministrazione dei server (VPN SSL). Eventuali ulteriori esigenze devono essere gestite in autonomia dal cliente (es. crittografia file system).

    Asco TLC raccomanda ai propri clienti di fare una valutazione dei rischi e conseguentemente di attivare le funzionalità di crittografia commisurate.


Asco Cloud Connect

  1. Quali sono i requisiti per accedere al servizio Asco Cloud Connect?

    Per usufruire del servizio Asco Cloud Connect occorre:

    • Una propria soluzione Veeam Backup&Replication già presente on premise. La versione non deve essere inferiore a due major release rispetto all’ultima release rilasciata dal produttore. Maggiori info sul sito Veeam: https://helpcenter.veeam.com/docs/backup/cloud/cloud_connect_versions.html
    • Username e password rilasciato da Ascotlc per accedere ai servizi Cloud Connect
  2. Ho acquistato il servizio Asco Cloud Connect in modalità Baas (Backup as a service). Che utilizzo posso fare del cloud repository?

    Una volta aggiunto il service provider vbackup.ascotlc.it all’interno delle proprie risorse Veeam, verrà automaticamente reso disponibile un cloud repository dove poter salvaguardare le proprie VMs. L’utilizzo è il medesimo rispetto ad un repository locale. Durante la creazione di un Backup Job, sarà possibile scegliere come destinazione il cloud repository sottoscritto.

    Il repository cloud è soggetto alle seguenti limitazioni

  3. Come posso controllare la quota di spazio occupato dai backup sul cloud repository?

    E’ possibile gestire il cloud repository come un normale repository locale. La quota è disponibile accedendo alla sezione Backup infrastructure –> Backup repositories.

  4. Ho acquistato il servizio Asco Cloud Connect in modalità Draas (Disaster recovery as a service). Come faccio ad instaurare una replica attiva delle mie VMs?

    Una volta aggiunto il service provider vbcakup.ascotlc.it all’interno delle proprie risorse Veeam, verranno automaticamente rese disponibili le risorse computazionali e di rete contrattualizzate per poter replicare le proprie VMs. Per instaurare una replica basta seguire un wizard disponibile all’interno della propria soluzione Veeam backup & Replication. E’ disponibile anche un manuale utente per aiutarvi passo-passo.

  5. Qual è il portale dove poter gestire i failover plans?

    I failover plans devono essere creati e gestiti tramite la propria interfaccia di Veeam Backup&Replication. Solo in caso di Full failover plan ci si deve collegare al portale https://connectportal.ascotlc.it:6443/ per poter lanciare i propri piani di failover. Le credenziali di accesso sono state fornite all’attivazione del servizio.


AscoEdge

  1. Quali sono i requisiti per accedere al servizio AscoEdge?

    Il servizio AscoEdge può essere erogato su postazioni Windows a partire dalla versione di OS 8.1 o successivi.

  2. E' possibile accedere al serivzio AscoEdge da proprio smartphone?

    Sì. Occorre installare l’applicazione Commvault Edge. L’app è disponibile presso il Play Store di Google (https://play.google.com/store/apps/details?id=com.commvault.mobile.edge) o l’App Store di Apple.

  3. Come faccio ad accedere al portale AscoEdge?

    Il servizio AscoEdge è fruibile da qualsiasi browser (consigliamo l’utilizzo si Browser Chrmoe o Firefox). Il portale è disponible al seguente link: https://backup.ascotlc.it

  4. Non riesco ad attivare il servizio AscoEdge al termine dell'installazione. 

    Il servizio può essere attivato solo in possesso dell’authorization code o delle credenziali abilitative per la registrazione del proprio client. Le sole credenziali di accesso al portale possono non essere sufficienti per l’abiltiazione del proprio client. In questo caso vi preghiamo di contattare il proprio amministratore oppure aprire un ticket via mail all’indirizzo mail supporto@ascotlc.it


Ascomail Standard

  1. Come si accede alla webmail?

    Il servizio webmail è a disposizione per tutte le caselle Ascomail Standard. Si accede attraverso il portale http://webmail.ascotlc.com/ inserendo come nome il proprio indirizzo mail (es. mario.rossi@ascomail.com) e la propria password.

  2. Come faccio ad accedere alla webmail tramite smartphone?

    Per i dispositivi mobili (smartphone/tablet) è a disposizione un portale dedicato http://mobile.ascotlc.com/

  3. Come faccio a modificare la password del mio account di posta?

    Accedere alla webmail, cliccare su Impostazioni (in alto a destra), selezionare il pannello Password. Cliccare su cambia password. La password deve essere lunga almeno 5 caratteri. E’ disponibile anche una guida in formato pdf con le istruzioni passo-passo.

  4. Qual è la massima dimensione per ogni singolo messaggio?

    La dimensione massima per ogni singolo messaggio è di 25MB.

  5. Qual è il numero massimo di destinatari per ogni singolo messaggio?

    E’ possibile inviare un messaggio ad un massimo di 15 destinatari contemporaneamente.

  6. E' possibile definire alias di una cassetta postale?

    Per ogni cassetta postale è previsto la definizione di massimo 3 alias. L’alias dovrà essere inerente all’indirizzo SMTP principale. Ad esempio per l’SMTP primario mario.rossi@miodominio.com, gli alias permessi saranno del tipo: rossi.mario@…, mario@…, rossi@…. Le richieste di attivazione dovranno essere inviate a supporto@ascotlc.it.

  7. Ho acquistato l'opzione di servizio di amministrazione delegata. Come faccio a creare una nuova mailbox?

    Per aggiungere/rimuovere una mailbox bisogna collegarsi al portale https://mailadmin.ascotlc.com, accedere all’area lista dei domini. Cliccare sul proprio dominio e cliccare su Aggiungi casella di posta. E’ disponibile una guida passo-passo in formato pdf.

  8. Quali sono i parametri per configurare il mio client di posta?

    I parametri da utilizzare, a prescindere dal client di posta o dal device utilizzato, sono i seguenti:

     
    Nome: username@dominio username@dominio (es. test@ascomail.com)
    Tipo Account: POP3 IMAP
    Server posta in arrivo: pop.ascotlc.com pop.ascotlc.com
    Porta comunicazione posta in arrivo: 110 143
    Server posta in uscita: smtpauth.ascotlc.com smtpauth.ascotlc.com
    Il server della posta richiede l’autenticazione? si si (le stesse del server della posta in ingresso)
    Nome utente: username@dominio username@dominio (es. test@ascomail.com)
    Password: xxxxxx xxxxxx
    Usa SSL: no no

Ascomail Exchange

  1. Descrizione del servizio

    Microsoft Exchange Online è una soluzione di messaggistica ospitata che offre le funzionalità di Microsoft Exchange Server sotto forma di servizio basato sul cloud. Questo servizio fornisce agli utenti un accesso alla posta elettronica, al calendario, ai contatti e alle attività dai PC, dal Web e dai dispositivi mobili. Si integra perfettamente con Active Directory, permettendo agli amministratori di utilizzare i criteri di gruppo, insieme ad altri strumenti di amministrazione, per gestire le funzionalità di Exchange Online nel proprio ambiente.

  2. Come faccio a gestire le mie mailbox?

    Le organizzazioni che sottoscrivono il servizio Exchange Online mantengono il controllo sui servizi di messaggistica che offrono agli utenti, ma senza il fardello operativo del software di server locale. Per accedere alla console di gestione basta collegarsi al sito https://www.office.com/ inserendo le credenziali fornite all’attivazione del contratto.

  3. Qual è la massima dimensione per ogni singolo messaggio?

    I limiti sono differenziati a seconda della sistema utilizzato per l’invio (PC, Smartphone, OWA) e della tipologia del messaggio. Consigliamo comunque di non superare mai la dimensione di 25MB per singolo messaggio. Maggiori info sono disponibili sul sito ufficiale Microsoft https://docs.microsoft.com/it-it/office365/servicedescriptions/exchange-online-service-description/exchange-online-limits

  4. Qual è il numero massimo di destinatari per ogni singolo messaggio?

    La soluzione Exchange Online permette invii fino a 1000 destinatari per singolo messaggio. Vi consigliamo comunque di limitare al massimo il numero di destinatari per singola mail e di controllare le policy di Microsoft riguardo il corretto utilizzo della propria mailbox disponibile qui.

  5. Quali versioni di Outlook sono compatibili con il servizio Ascomail Microsoft Exchange?

    Consigliamo l’utilizzo di client Outlook a partire dalla versione 2013. Maggiori info sui client/dispositivi compatibili sono disponibili qui.


MX Secondario

  1. Cosa si intende per MX secondario?

    Il servizio di MX secondario è un meccanismo di protezione per le email entranti laddove il servizio primario dovesse presentare malfunzionamenti. Questo servizio prevede il parcheggio delle email entranti fino a 48 ore in attesa che il servizio principale venga ristabilito. Nel caso il periodo di disservizio del server primario superasse tale limite, le email vengono eliminate, ma rispedendo al mittente un opportuno messaggio di errore.

  2. A seguito di un crash, ho ripristinato il mailserver della mia azienda. Quale procedura devo seguire per ricevere la posta mancante?

    Il sistema di MX secondario tenterà di recapitare le mail all’MX principale in modo automatico. Non è necessario effettuare alcuna operazione.


Relay

  1. Ho la connessione con Asco, ma la posta elettronica viene gestita da un altro operatore. Quale server devo utilizzare per la posta in uscita?

    C’è a disposizione un server di relay per tutti gli utenti connessi tramite la rete di Asco TLC. Inserire nel campo server di posta in uscita SMTP relay1.ascotlc.it . Il server di relay non necessita di autenticazione in uscita.

  2. Qual è la massima dimensione per ogni singolo messaggio per il server di relay?

    La dimensione massima per ogni singolo messaggio è di 25MB.

  3. Quanti destinatari posso indicare su ogni singolo messaggio utilizzando il server relay?

    Per ogni messaggio è possibile inserire un massimo di 15 destinatari.

  4. Quante mail posso spedire tramite il servizio di relay?

    Il servizio di relay è stato ingegnerizzato per consentire a tutti i clienti allacciati alla rete Asco di fare un delivery affidabile fino a 1000 email giornaliere.


Massive Relay Autenticato

  1. Cosa si intende per Massive Relay?

    Il servizio di relay massivo consente di rilanciare grosse quantità di messaggi di posta elettronica. Questo servizio non fornisce funzionalità strutturate di mailing list, ma permette ad apposite applicazioni la spedizione di mailing list. Questo servizio non è indicato per la spedizione di email puntuali.

  2. Quali sono le caratteristiche del servizio di Massive Relay autenticato?

    Il servizio di Massive Relay autenticato viene offerto in tre modalità:

    Servizio Massive Relay 5K Massive Relay 10K Massive Relay 50K
    Numero massimo di messaggi/giorno: 5000 10000 50000
    Numero massimo di destinatari per singola mail: 100 100 100
    Grandezza massima singolo messaggio: 25 MB 25 MB 25 MB
  3. Ho attivato il servizio. Quali parametri devo impostare?

    Una volta ricevuta la comunicazione di attivazione dei servizi, impostare i seguenti parametri all’interno del proprio client di posta:

    Server posta in uscita (SMTP): relay50.ascotlc.it.

    Porta di comunicazione (SMTP): 4650 / 465 / 587

    Autenticazione della posta in uscita: si

    Il server richiede connessione crittografata: sì

    User: relay50@nomedominio

    Password: xxxxxxxx

    Le credenziali e le istruzioni su come configurare il servizio sono reperibili all’interno della mail di attivazione del servizio. Per chiarimenti o dubbi, potete mandare una richiesta a supporto@ascotlc.it, riportando il vostro codice contratto e la descrizione del problema.

  4. Ho raggiunto il limite massimo giornaliero di spedizione messaggi. Quando potrò ricominciare a spedire i messaggi?

    La quota di messaggi/giorno viene calcolata nella finestra temporale 00:00 – 24:00.  A partire dalla mezzanotte la quota viene azzerata.


Spamfilter

  1. Come si accede al portale spamfilter?

    Il servizio spam è a disposizione per tutte le caselle Ascomail Standard o Exchange. Si accede attraverso il portale https://spamfilter.ascomail.com/ inserendo come nome il proprio indirizzo mail (es. mario.rossi@ascomail.com) e la propria password.

  2. Come faccio a liberare un messaggio all'interno della quarantena?

    Accedere al portale Spamfilter e cliccare sulla freccia a sinistra del messaggio da liberare. E’ disponibile anche una guida in formato pdf con le istruzioni passo-passo.

  3. Per quanto tempo un messaggio viene conservato nella quarantena?

    I messaggi vengono conservati nella quarantena per un massimo di 15 giorni.

  4. Il sistema Spamfilter mi avvisa se vengono intercettati nuovi messaggi?

    Si. Il sistema prevede, di default, la spedizione di una mail al proprio indirizzo con cadenza settimanale. La modalità e la frequenza di avviso può essere modificata all’interno del portale, cliccando sul tab Configuration –> address settings

  5. E' possibile inserire una lista di mittenti attendibili?

    Sì. Una volta effettuato l’acceso al portale spamfilter, cliccare sul tab Configuration –> White list. Inserire l’indirizzo del mittente attendibile sul campo Address e cliccare su Add the address

  6. Vorrei che tutti i messaggi venissero consegnati senza essere bloccati. Come faccio?

    Il sistema Spamfilter può essere configurato in autonomia da parte del cliente in tre modalità:

    1. Conservare le mail ritenute spam in quarantena (impostazione di default)

    2. Consegnare i messaggi ritenuti spam al destinatario, senza conservarli all’interno della quarantena. In questo caso bisogna definire un tag (es . [spam]) all’interno dell’oggetto della mail, per una più veloce identificazione del messaggio potenzialmente pericoloso.

    3. Eliminare immediatamente tutti i messaggi rilevati come spam.

    La configurazione avviene all’interno del pannello Configuration –> Address settings. Maggiori info sono disponibili all’interno del manuale utente.


Scopri i nostri servizi

  • Uno dei benefici derivanti dal nostro nuovo assetto societario è di poter offrire ai nostri Clienti una nuova gamma di servizi Internet e Voce sempre più performanti e adatti alle loro esigenze.

    Visita il sito Acantho per identificare il servizio ideale per le te: https://www.acantho.it/


Sei già nostro cliente

  1. Configurazione Router

    Seleziona il tuo router e consulta la guida:

    Router Pirelli DRG A 223G
    Router Zhone
    Modem/Router generico

  2. Configurazione Scheda di Rete

    Seleziona il tuo sistema operativo e verifica che la scheda di rete del tuo computer sia configurata in modo corretto:

    Windows
    Mac OS
    Linux

    Per i clienti più esperti è disponibile una guida contenente una serie di consigli utili per verificare la corretta navigazione del proprio PC.

    Vai alla guida per esperti

  3. Problemi di navigazione

    Per i clienti che hanno sottoscritto un contratto con Asco TLC
    Assenza di segnale ADSL ROUTER GENERICO

    Usa il filtro ADSL?
    Va usato SEMPRE e collegato in modo corretto (vedi CONFIGURAZIONE ROUTER).
    Provare anche senza filtro.
    Spegnere e riaccendere il router (se già configurato)

    Assenza di segnale ADSL ROUTER ASCO TLC

    Staccare la spina di alimentazione, attendere 5 minuti, riattivare.
    Premere il tasto RESET con una graffetta per 20 secondi, rilasciare ed attendere il riavvio.

    Solo il led Power rimane acceso ROUTER Asco TLC

    Router bloccato, seguire i 2 passi precedenti.

    Non trovo la password wifi ROUTER Asco TLC

    Numero Seriale che trova all’esterno della confezione.

    Linea instabile ROUTER GENERICO ROUTER Asco TLC

    Controllare il collegamento dei cavi. Controllare il Filtro ADSL, eventualmente sostituirlo.
    Usare un filtro in tutte le prese telefoniche. Allontanare possibili fonti di disturbo.
    Contattare il centro assistenza:
    Numero Verde 800.800.032
    Email: supportoadsl@ascotlc.it

    Non riesco a navigare

    Spegnere e riaccendere il modem, riavviare il pc.
    Contattare il centro assistenza:
    Numero Verde 800.800.032
    Email: supportoadsl@ascotlc.it

    Navigazione lenta

    Impostare nel router il parametro MTU a: 1492

  4. Problemi di posta

    Per i clienti che hanno sottoscritto un contratto con Asco TLC
    Non riesco a configurare la webmail (fornita da Asco TLC, dominio ascomail)

    La webmail non è configurabile, è consultabile solo da web

    Non riesco ad accedere alla webmail

    Sito: http://mail.ascomail.com
    Username: nome.cognome@ascomail.com
    Password di default: abcdefgh


Copertura Aree

  • Per una verifica sulla copertura ti rimandiamo al sito di Acantho, scegli il servizio di tuo interesse e procedi con “verifica copertura online”


Informazioni tecniche

  • Di seguito trovate il link a un documento che illustra le operazioni da compiere nel caso di assenza o malfunzionamento della connettività wireless ascofive prima di contattare l’assistenza.


  • DNS Ascotlc:
  • 188.125.96.213
  • 188.125.115.117
  • NTP Ascotlc:
  • ntp1.ascotlc.it
  • ntp2.ascotlc.it