
Firewall as a service, quali caratteristiche deve avere per la VPN
Il Firewall as a service (FWaaS) e le Virtual Private Network (VPN) sono gli strumenti che oggi garantiscono la sicurezza e tutelano
L’intelligenza artificiale può migliorare la social collaboration, sia internamente, sia esternamente all’azienda. Nonostante in alcuni siano sorti dei dubbi, sul fatto che le macchine possano rubare o meno il lavoro agli esseri umani in futuro, visti i tempi che corrono, è il caso di pensare a come volgere la tecnologia a nostro vantaggio.
È necessario guardare all’AI come a un alleato, e non un nemico da sconfiggere. Tanto oramai è qui, ed è qui per restare.
Facciamo alcuni esempi interessanti di utilizzo dell’intelligenza artificiale, che poi andremo a spiegare meglio nel corso dell’articolo:
Forse non ci siamo accorti, ma abbiamo già software di intelligenza artificiale che facilitano la vita lavorativa e quotidiana di molti. Non è una cosa nuova.
Tra i semplici tool per il controllo ortografico, le app di sorveglianza del traffico e le più complesse reti di sensori posizionate negli smart office grazie all’AIoT (sigla che unisce gli acronimi di intelligenza artificiale e Internet of Things), conviviamo già con software autonomi, che non ledono assolutamente il valore che gli esseri umani apportano: creatività e adattabilità.
Stessa cosa vale per il team work. Se collaborazione, comunicazione e fiducia non partono dall’essere umano, non c’è intelligenza artificiale che possa creare o sostituire una sintonia.
Quindi, l’AI ricopre il ruolo di facilitatore nei processi collaborativi e comunicativi, messi in piedi dall’essere umano. Ed è questo connubio che renderà i luoghi di lavoro migliori, perché le persone avranno più tempo per essere creative, più critiche, e per pensare strategicamente in modo più approfondito.
La parte ripetitiva e noiosa resterà all’intelligenza artificiale, apportando enormi vantaggi dal punto di vista collaborativo e produttivo.
L’intelligenza artificiale è uno strumento prezioso per le aziende, per aumentare la produttività, offrire inclusività sul posto di lavoro e personalizzare le esperienze dei lavoratori.
Inoltre, oggi, con l’integrazione di servizi Cloud e Software as a Service di ultima generazione e una maggiore consapevolezza delle organizzazioni su questi strumenti, si riescono a creare degli ambienti lavorativi estesi, dal fisico al remoto, grazie a flessibilità, interoperabilità e virtualizzazione. Per approfondire, ne abbiamo già parlato nell’articolo sui Cloud Computing Trends del 2023.
Quindi l’intelligenza artificiale è un vantaggio per la social collaboration in team perché è come un intermediario. Aiuta a eccellere in ciò che gli umani non sempre fanno bene. Un esempio calzante è la raccolta dei dati, compito in cui la probabilità di ’ “errore umano” è frequente.
I vantaggi dell’IA per la social collaboration non possono essere ignorati.
Uno dei vantaggi più significativi per la social collaboration è, appunto, l’aumento della produttività. Sfruttando le tecnologie AI, i lavoratori possono risparmiare tempo e concentrarsi su attività più critiche, più importanti, che richiedono la loro creatività e la loro esperienza.
Riprendendo il discorso precedente, se è una macchina a raccogliere quante più informazioni possibili, il team di lavoro ha a disposizione una maggiore quantità di variabili più accurate su cui ragionare, e prendere decisioni strategiche.
Nelle riunioni per esempio, l’intelligenza artificiale può trascrivere quanto viene detto assicurando che le informazioni siano registrate accuratamente; presentare automaticamente informazioni o risorse pertinenti, video e documenti utili, in base all’argomento e alle parole chiave utilizzate.
Oppure, il reparto customer care può beneficiare dell’AI servendosi di chatbot e assistenti virtuali per rispondere alle domande degli utenti, e aiutarli, così, a trovare le informazioni di cui hanno bisogno in poco tempo e con il minimo effort, con conseguente miglioramento della customer experience.
L’intelligenza artificiale offre inclusività sul posto di lavoro. In che modo?
Ti è mai capitato di sentir dire al collega “Dove posso trovare il file che mi hai condiviso?”; oppure al tuo superiore “Dobbiamo fare una riunione urgente per un brief, ma non riesco a capire dove e come raggiungere tutti”.
Con il lavoro a distanza che diventa sempre più comune, l’intelligenza artificiale può aiutare le aziende a superare queste situazioni e a connettere i lavoratori remoti con il resto del team, ovunque. I software in cloud, oggi, ne sono un esempio. Oltre a mettere le persone al centro, sono studiati per difendere i dati sensibili. Non solo connettività, quindi, ma anche una maggiore sicurezza per il networking e la collaboration.
I software di intelligenza artificiale acquisiscono un ruolo importante: migliorano il flusso comunicativo.
Un altro vantaggio dell’IA è la personalizzazione. I software di intelligenza artificiale raccolgono dati sulle abitudini e i comportamenti di tutta la popolazione aziendale per essere, poi, utilizzati dalle imprese per conoscere meglio ciascun lavoratore, e migliorarne le condizioni lavorative.
Ne sono un esempio gli uffici smart, dotati di app di prenotazione degli spazi di lavoro e di postazioni (molto utilizzati nel periodo covid), di software in grado di adattare le sale riunioni a situazioni di luminosità e temperatura in base al tempo e al numero di persone all’interno. E, ancora, l’adattamento delle connessioni per garantire un’esperienza di lavoro più fluida ai remote workers durante le videochiamate.
Si sa che un team più felice è anche più produttivo. E la personalizzazione grazie all’AI può aiutare a migliorare il coinvolgimento e la fedeltà delle persone in azienda.
L’intelligenza artificiale può offrire maggiore personalizzazione anche per amplificare le connessioni esterne all’azienda, quelle con i clienti. Raccogliendo più dati in minor tempo, si riesce a comprendere meglio il pubblico, circoscrivendo target specifici.
L’intelligenza artificiale, come abbiamo visto, può offrire molti vantaggi per la social collaboration in team. Aumentando la produttività, offrendo inclusività e personalizzando le esperienze può aiutare le aziende a migliorare la collaborazione con dipendenti e clienti.
Sebbene ci siano preoccupazioni sull’impatto dell’IA, è chiaro che per emergere dalla concorrenza è necessario continuare ad avere voglia di innovare e familiarizzare con le nuove tecnologie. Solo così si potrà essere in grado di sbloccare ancora più potenziale per la social collaboration in futuro.
Il Firewall as a service (FWaaS) e le Virtual Private Network (VPN) sono gli strumenti che oggi garantiscono la sicurezza e tutelano